Era difficile per Maristella ogni volta incastrare la gamba destra tra il bidet e il box doccia. Quello spazio così ristretto che un idraulico sconsiderato aveva lasciato tra i sanitari del bagno dopo l’ultimo intervento di ristrutturazione voluto dalla padrona di casa, la costringeva sempre a sedersi un po’ di lato. Quando si lavava non le dava granché fastidio, se non che vista dall’alto veniva meno la simmetria tra le sue cosce divaricate, la vasca di ceramica e i rubinetti dell’acqua.
Autore: morenarossi
Una favola di GORE-TEX 3. Ettore e le scarpe che respirano.
Mamma ma perchè respiriamo?
Amore, per vivere e per annusare il mondo.
Ma respira solo il naso?
No, respira tutto il corpo.
Anche le mani?
I monologhi delle ascelle. Se la tua ascella potesse parlare che direbbe?
Ecco il quinto monologo, quello corale, che Claudia Gerini, Sabrina Impacciatore e Enrica Tesio hanno letto insieme e che stasera potrete vedere su la7d alle 21.10.
Frasi di ascelle famose e di ascelle comuni. Di ascelle giovani e vecchie, depilate e pelose, arrabbiate e divertite. Di ascelle straniere e italiane, innamorate e single, impegnate e cazzare, laureate, disoccupate, freelance e sportive. Diamo la parola a tutte le ascelle di queste mondo.
I monologhi delle ascelle. Le ascelle e il sesso.
Non poteva mancare un monologo dedicato al sesso. Eccolo per intero, anche se interpretato da Enrica Tesio dal vivo è stato sicuramente molto più divertente. Ve lo potete rivedere in prima serata su la7d mercoledì 1° luglio.
Troppo facile cominciare con l’assunto capitolino “l’omo pe’ esse omo ha da puzzà!”, per quanto si possa essere d’accordo o no. Ma visto che persino la scienza sembra dargli ragione, forse vale la pena uscire dall’irretimento della rima “odore amore” e soffermarsi per un attimo sull’essenza del maschio alfa al quale ambiamo tutte, ma proprio tutte, anche se spesso ce lo nascondiamo.