Stavo facendo pulizia nella mia posta elettronica e mi sono imbattuta in uno scambio di mail di un paio d’anni fa avuto con Dacia Maraini. Sì, Dacia Maraini. Ricordo benissimo com’è andata. Ho cercato il suo indirizzo in rete e poi con molta semplicità le ho scritto, senza intermediazioni. E lei ha risposto subito. Che bella la vita senza filtri. E di lì a un paio di mesi la sono andata a trovare a Roma per un’intervista sul Giappone.
viaggio
Una favola di GORE-TEX. Ettore e l’importanza delle impronte.
Nascere in un Paese che ha la forma di uno stivale dovrebbe predisporre la gente ad avere un rapporto con le calzature alquanto insolito. E visto poi che la geografia determina la storia, anche nel caso della storia che sto per raccontarvi c’entrano le scarpe e il mondo e parla di un bambino che ha scoperto come collezionare impronte. Finchè un giorno.
Incipit
Nel 2010 comincia il mio viaggio in compagnia degli scrittori che mi hanno raccontato di luoghi nei quali hanno ambientato un loro romanzo o luoghi a loro particolarmente cari per vari motivi.